Industria 4.0 2022: come funziona, requisiti e tecnologie abilitanti

29 Marzo 2022 Postato da: Antobar Professional Consigli
Industria 4.0 2021 e Piano Transizione

Cos’è e come funziona l’Industria 4.0

Con il termine Industria 4.0 si intende la combinazione di importanti innovazioni nella tecnologia digitale che saranno in grado di trasformare i settori energetico e manifatturiero. Queste tecnologie includono robotica avanzata e intelligenza artificiale, sensori sofisticati, cloud computing, acquisizione dati e analisi, fabbricazione digitale, nuovi modelli di marketing, smartphone ed altri dispositivi mobili, algoritmi in grado di pilotare veicoli a motore.

Figlia di una digital transformation che sta progressivamente cambiando usi e costumi, l’Industria 4.0 in questi ultimi anni è diventata anche una nuova dimensione della comunicazione e del business, grazie anche a questo mix tecnologico di automazione, informazione, connessione e programmazione.

Si intuisce che nasceranno nuove professioni e ne scompariranno altrettante. Le aree che avranno un ruolo centrale saranno quella finanziaria, l’informatica, l’ingegneria e il management, mentre ci saranno delle perdite nelle aree amministrative e della produzione.

La digitalizzazione delle nostre vite sta cambiando tutto, digitalizzare un’azienda significa dunque introdurre strumenti e procedure che consentono di ottimizzare la gestione di ogni suo aspetto, ed è per questo che le agevolazioni dell’industria 4.0 sono una buona opportunità per le proprie attrezzature professionali, grazie al grande risparmio fornito dagli incentivi statali.

Quelle più efficienti, come le migliori cucine professionali, possono fare la differenza in termini di organizzazione del lavoro e produttività.

Gli incentivi Industria 4.0

L’ex Piano Nazionale Industria 4.0 (oggi Transizione 4.0), offre alle aziende italiane incentivi e strumenti per cogliere le opportunità dell’innovazione e del digitale legate alla quarta rivoluzione industriale.

Dopo il Piano Nazionale Industria 4.0 per gli anni 2017-2020 presentato nel settembre 2016 dal Ministero dello Sviluppo Economico, che prevedeva un insieme di misure in grado di favorire gli investimenti per l’innovazione e la competitività, con il nuovo Piano Transizione 4.0. sono state concesse agevolazioni fiscali in forma di credito d’imposta sugli investimenti effettuati dalle imprese in beni materiali e immateriali.

Requisiti per l’Industria 4.0

Lo Stato individua tre tipologie di investimento in beni materiali 4.0 oggetto di agevolazione, ovvero beni strumentali il cui funzionamento è controllato da sistemi computerizzati o gestito tramite opportuni sensori e azionamenti, sistemi per l’assicurazione della qualità e sostenibilità, dispositivi per l’interazione uomo macchina e per il miglioramento dell’ergonomia e della sicurezza del posto di lavoro in logica 4.0.

Tecnologie abilitanti Industria 4.0

Le tecnologie abilitanti sono essenziali per la crescita e l’occupazione, poiché sviluppano soluzioni o miglioramenti tecnologici attraverso esperienze di ricerca capaci di rivitalizzare il sistema produttivo. Sono tecnologie abilitanti quelle che rientrano nelle 9 macrocategorie seguenti:

  • robot collaborativi interconnessi e programmabili
  • uso delle stampanti 3D connesse a software di sviluppo digitali
  • realtà aumentata a supporto dei processi produttivi
  • simulazione tra macchine interconnesse per ottimizzare i processi
  • integrazione dati lungo tutta la catena del valore
  • comunicazione multidirezionale tra processi produttivi e prodotti
  • gestione di elevate quantità di dati su sistemi aperti
  • sicurezza durante le operazioni in rete e su sistemi aperti
  • analisi di base dati per ottimizzare prodotti e processi produttivi.

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